La Siena che ho visto
Ho visto una Siena surreale e irreale. Non addormentata, come intona qualche stornello di quelli che tanto rimpiangiamo e che non riecheggeranno nella prossima estate nelle notti delle Feste Titolari.
Ho visto una Siena surreale e irreale. Non addormentata, come intona qualche stornello di quelli che tanto rimpiangiamo e che non riecheggeranno nella prossima estate nelle notti delle Feste Titolari.
Da questa lunga quarantena ne uscirò sicuramente diverso. Penso che queste situazioni estreme facciano uscire in ognuno di noi aspetti nascosti del nostro carattere.
Cos’è il tempo? È davvero questa serie infinita di numeri che si rincorrono?
Momenti indimenticabili: viviamoli con il telefono in tasca.