Dietro un quadro
La pioggia cadeva incessantemente da due giorni e guidare nel caotico traffico cittadino risultava ancora più difficile.
La pioggia cadeva incessantemente da due giorni e guidare nel caotico traffico cittadino risultava ancora più difficile.
Oggi il mondo del basket senese e non solo si sarà fermato un attimo per ricordare un grande personaggio di questo sport, Giorgio Brenci.
Una gazza Pica Pica che vive nel paese di Sovicille, amica di tutti e un po’ ladra.
Settembre 1970. Il giorno non lo ricordo, ma tra i primi del mese. Arrivai a Siena nel pomeriggio, in treno.
Tocca trovare una maniera per resistere.
Un ricordo di Lello, Colonnino, Professore… al secolo Gabriello Lorenzini.
Chiunque abbia provato a sequestrare con le immagini l’essenza della città sa la difficoltà di imprigionare le emozioni, di strappare l’attimo e chiuderlo in pellicola.
Era l’estate del 2005 e il commissario Luigi de Pedris era appena giunto a Siena da Torino, la città in cui era nato e cresciuto. Aveva chiesto il trasferimento per cercare di trovare la forza di reagire.
Semplicemente Adù dalla Tartuca e, se lo volevi, lo trovavi sempre nei soliti posti.
In tutte le stalle della provincia si sentono nitriti sommessi.