È davvero il caso di dirlo: la passione non ha età; è cosi per Franco Maggiorelli, preparatore atletico, maestro di sci senese, della Chiocciola,  reduce da un nuovo successo nella  Coppa di Sci Master, durante una gara all’Abetone. La forma fisica aiuta e la professione  di preparatore atletico  sicuramente gioca la sua parte, ma i tantissimi incidenti sportivi, alcuni anche molto gravi, che lo hanno visto protagonista, non hanno scalfito la voglia di mettersi in gioco sulle piste di sci. E Maggiorelli vince oggi come negli anni Ottanta, in categorie diverse naturalmente, ma a dimostrazione che la determinazione e la volontà riescono a battere anche le difficoltà. Oggi che lo stile di vita porta a un cambiamento drastico di come si percepisce l’età anagrafica,  aggiunto alla tecnica ottenuta in anni di pratica dello sci, Maggiorelli vince  come a venti anni, e “mette dietro”  sciatori ben più giovani.

Non ti passa mai la voglia di fare gare?

“No – risponde sicuro  Maggiorelli -  è una passione bellissima, scendere fra i pali è una sensazione unica, il tempo si ferma, sono soltanto io e il rumore della neve, concentrato sulla traiettoria che cerco di anticipare  per trovare le linee di discesa più efficaci”

Lo sci per te non è soltanto una sport ma anche una professione

“Si, sono il  secondo maestro di Sci di Siena,  dopo Andrea Santini; ancora oggi siamo solo noi due ad aver raggiunto come senesi  questo traguardo non  facile da ottenere  per i “cittadini“. Gli standard di preparazione richiesti per diventare Maestri di Sci sono molto alti e ovviamente sono  più facilmente raggiungibili da  sciatori di montagna, che hanno maggiori opportunità di allenarsi. Mi piace insegnare, soprattutto agli agonisti, ma ovviamente nel corso degli anni ho insegnato anche ai bambini, seguendoli nei loro i primissimi passi  con gli sci ai piedi”.

Franco Maggiorelli è da sempre presente e attivo nello Sci Club Siena, che da tanti anni è il punto di riferimento per gli appassionati di sci della città, allena giovani sciatori all’Abetone e in estate sui ghiacciai italiani. Il recente secondo posto  in una tappa dei Mondiali del Circuito Master è per lui solo un episodio, e osservando la sua carriera ci saranno molte altre gare e altri podi sui quali salirà, spesso   insieme ad altri bravissimi e inossidabili sciatori senesi come Paolo Brogi e Alessandro Pera  che con lui partecipano al Circuito Master.

Il tuo prossimo obiettivo?

“Continuare a gareggiare ma soprattutto trovare e motivare nuovi sciatori per inserirli nel percorso delle competizioni, che è un’esperienza che può dare davvero tanto”